Carbone e polvere

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Carbone e polvere
Cristina Orsini
Carbone e polvere

EN
COAL END DUST

Coal and dust. Sweat and poverty. Fire, fatigue and heat. So much heat. It is coalmen’s Cienaga de Zapata. That zone is situated in the south-west of the Isle of Cuba, a land of swamps and history because  here there is the Bay of Pigs, entering the touristic routes for its natural park, a beautiful and cruel land inhabited by men burnt by work and sun. They are the “carboneros”.

They produce coal to have a living: an history running throughout centuries. And they work by hand: from the choice of the trees because they know that the final quality  will be different, to the construction of the “mesa”: a large pile of wood that must never burn on fire but simmer, for a week, covered with earth and leaves. Up to the stumps of coal, cut in pieces one by one and packed, that will to be resold on market. If the load is right with a pyre, you can make 300 bags.

Jiordi, Bania, Teresa, old Amado, little Meison, his nephew are or will be “carboneros”, antique and strong men, undaunted like the nature.

IT
CARBONE E POLVERE

Carbone e polvere. Sudore e povertà. Fuoco, fatica e caldo. Tanto caldo. E’ la Cienaga de Zapata dei carboneros. Quella zona a Sud-Ovest dell’isola di Cuba, di paludi e di storia – lì c’è la Baia dei Porci – entrata nelle rotte turistiche per il parco naturale, terra bellissima e crudele abitata da uomini bruciati dal sole e dal lavoro.

Per vivere producono carbone: una storia che si ripete uguale da secoli. E lo fanno a mano: dalla scelta degli alberi perché sanno che la qualità finale del prodotto sarà diversa,  passando per la costruzione della “mesa”, la  grande catasta di legna confezionata ad arte che non deve mai bruciare a fuoco vivo ma ribollire, per una settimana, coperta di terra e di foglie, sorvegliata giorno e notte, fino ai monconi di carbone, fatti a pezzi a uno a uno e messi in sacchi, per essere rivenduti sul mercato interno. Ogni sacco vale 10 centesimi di euro. Se il carico è giusto di sacchi, con una pira, se ne possono fare trecento.

Jiordi,  Bania, Teresa, il vecchio Amado, il piccolo Meison, suo nipote, sono o saranno i carboneros, uomini antichi e forti, imperterriti come la natura.